Istituto fondato nel 1700 da Federico I, a Berlino, su
suggerimento di Leibniz. Aperta come
Societas Regia Scientiarum (1711),
fu presieduta dal filosofo stesso. Riorganizzata da Federico II nel 1743
(
Accademia Reale di Scienze e Belle Lettere di Prussia), accolse studiosi
eminenti, quali Diderot, Voltaire, D'Alembert. Ebbe una nuova organizzazione nel
1812 e fu in seguito illustrata dalla presenza, tra gli altri, di T. Mommsen e
A. Harnack. Nel 1946 il governo della Repubblica Democratica Tedesca la
trasformò in
Accademia Tedesca di Berlino (
Deutsche Akademie zu
Berlin), riorganizzandola secondo il modello dell'Accademia
sovietica.