Deviazione da una norma, da un principio etico, da un
comportamento assunto come normale, da una legge fisica.
• Ott. -
A. di un sistema ottico:
deformazione dell'immagine provocata dalle leggi generali della riflessione e
della rifrazione. Si distinguono
a. assiali o
extrassiali a
seconda che l'oggetto sia posto sull'asse ottico del sistema o fuori di esso. Le
a. assiali comprendono l'
a. cromatica assiale e di
sfericità; le extrassiali l'astigmatismo, il coma, la curvatura del
campo, la distorsione e l'
a. cromatica extrassiale. ║
A.
cromatica assiale: è dovuta al diverso indice di rifrazione delle
varie radiazioni monocromatiche costituenti la luce bianca, per cui le immagini
uscenti da una lente appaiono con contorni iridescenti. ║
A. di
sfericità: si deve al fatto che i raggi paralleli incidenti la lente
non concorrono in realtà tutti in un punto (
fuoco), ma vanno a
disporsi intorno a una superficie detta caustica. ║
Astigmatismo:
║
Coma: tipo di astigmatismo che
si manifesta quando sia la sorgente luminosa che il diaframma sono fuori
dall'asse ottico. ║
Curvatura del campo:
a. che si manifesta
ponendo un oggetto piano dietro il sistema ottico; per ogni punto dell'oggetto
si hanno due linee focali e le superfici corrispondenti si presentano ricurve
invece che piane. ║
Distorsione:
a. in cui l'ingrandimento
trasversale lineare non è graduale, ma varia in rapporto alla distanza
dell'oggetto dall'asse ottico. ║
A. cromatica extrassiale:
a. in cui l'ingrandimento trasversale lineare varia in funzione della
lunghezza d'onda della luce. • Astron. -
A.
stellare: fenomeno scoperto nel 1728 dall'inglese Bradley, che consiste
nell'apparente spostamento periodico delle stelle nel cielo, prodotto dalla
combinazione tra la velocità della luce e la velocità della Terra
nella sua orbita. • Cin. -
A.
cinematografica: effetto stroboscopico per il quale sullo schermo le
immagini di oggetti sottoposti a moto rotatorio sembrano ruotare nel senso
opposto, o addirittura appaiono immobili. Il fenomeno dell'
a. è
dovuto allo sfasamento tra frequenza dei fotogrammi e velocità di
rotazione del soggetto. • Biol. -
A.
cromosomica: mutazione spontanea o indotta (raggi x o sostanze mutagene)
delle strutture cromosomiche, tale da essere trasmessa alle cellule derivate da
quelle in cui si sia verificata l'
a. cromosomica. ║
A.
sistematica: presenza, in un individuo, di caratteri diversi da quelli
abituali nella specie.