ACETILCOLINA
Si tratta di un neurotrasmettitore, cioè di una sostanza liberata dalle fibre nervose
a livello delle sinapsi o delle terminazioni ed in grado di provocare una risposta o in un
altro neurone o in un tessuto; l'acetilcolina provoca la contrazione dei muscoli e la
secrezione di alcune ghiandole.
ACIDO URICO
Prodotto del catabolismo delle proteine, scoria azotata.
ACTINA
Proteina che si trova nelle fibre muscolari in stretta associazione con la miosina;
forma dei filamenti sottili visibili
al microscopio elettronico.
ADRENALINA
Neurotrasmettitore od ormone secreto dalla midollare della ghiandola surrenale. Ha
azione vasocostrittiva su tutte le arterie tranne che sulle coronarie, di cui invece
provoca la dilatazione; inibisce i processi digestivi; prepara l'organismo a reagire a
situazioni di stress o di paura.
ALBERO RESPIRATORIO
È rappresentato dalle diramazioni dei bronchi e dalla trachea.
ALVEOLO POLMONARE
Struttura a forma di sacchetto, dotata di una sottile parete attraverso la quale
avvengono gli scambi dei gas respiratori (fra l'ossigeno presente nell'aria inspirata e
contenuta nella cavità dell'alveolo e l'anidride carbonica presente nel sangue
trasportato all'alveolo mediante i vasi sanguigni).
AMINOACIDI
Molecole organiche a basso peso molecolare (cioè di piccole dimensioni) che
rappresentano i «mattoni» (subunità) usati per la «costruzione» (sintesi) delle
proteine.
AMMONIACA
Sostanza azotata, di formula chimica NH4, tossica per l'organismo e solubile in acqua.
Può essere eliminata solo da animali acquatici.
ANALGESICO
Farmaco capace di attutire la percezione del dolore, senza alterare la coscienza.
ANESTETICO
Farmaco che provoca la perdita della coscienza (anestetico generale) o che elimina
completamente la sensibilità di una determinata regione senza alterare la coscienza
(anestetico locale). Usati per interventi chirurgici di diversa entità.
ANGIOTENSINA
Sostanza ad azione ipertensiva; si origina dall'angiotensinogeno per azione della
renina prodotta dal rene; va poi a stimolare la ghiandola surrenale inducendo la
secrezione di aldosterone e quindi l'aumento di pressione. In questo modo il rene
(producendo la renina) regola la pressione del sangue a livelli adatti alla propria
funzione.
ANIDRIDE CARBONICA
È , insieme all'acqua, il prodotto ultimo delle combustioni cellulari (respirazione);
viene eliminata dai polmoni.
APOFISI
Sporgenze presenti sulla superficie delle ossa; alcune di esse danno attacco ai
muscoli.
APPARATO DI GOLGI
Organulo cellulare formato da sistemi di membrane; partecipa alle sintesi cellulari e
alla secrezione.
ARTERIE
Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore alla periferia; le arterie della
grande circolazione portano sangue ossigenato, mentre quelle del piccolo circolo portano
ai polmoni il sangue povero di ossigeno.
ARTICOLAZIONE
Regione dello scheletro in cui due o più ossa vengono a contatto; in alcuni
casi si tratta di una vera e propria saldatura che non consente movimenti reciproci fra le
due ossa; in altri casi invece è una struttura complessa che permette il movimento ed è
dotata di sistemi per ridurre l'attrito; l'articolazione più complessa e specializzata
del corpo umano è quella del ginocchio.
ATP
Sigla derivante dall'inglese, che sta per Adenosin-TriFosfato; l'ATP è un
composto molto importante nel metabolismo energetico, infatti è la molecola nella quale
viene immagazzinata l'energia derivante dalla respirazione cellulare.
Tutte le attività cellulari che necessitano di energia (movimento, sintesi, ecc.) fanno
uso dell'ATP.
BASI AZOTATE
Molecole organiche contenenti azoto, che si trovano negli acidi nucleici; esse sono
adenina, guanina, citosina e timina nel DNA e adenina, guanina, citosina e uracile
nell'RNA.
BRACCIO
Viene chiamata braccio la parte di un cromosoma che va dal centromero verso gli apici
del cromosoma stesso. A seconda della posizione del centromero, le braccia del cromosoma
possono essere uguali o diverse fra loro.
BRONCHI
Sono i condotti che portano l'aria dai polmoni all'esterno e viceversa. Essi iniziano
come diramazioni della trachea e successivamente continuano a dividersi in condotti via
via sempre più sottili, che terminano all'interno dei polmoni.
BRONCHITE
Infiammazione dei bronchi.
CALCOLO
Formazione solida che si può formare nelle vie urinarie o biliari e causare gravi
disturbi. Può essere di natura chimica diversa; può essere eliminato per via naturale,
oppure frantumato con vari sistemi in modo da renderne più facile l'eliminazione. Nei
casi più gravi si deve ricorrere alla chirurgia.
CAPILLARI
Sono le più sottili diramazioni dei vasi sanguigni; trasportano le sostanze nutrienti
e l'ossigeno a tutti i distretti del corpo.
CATABOLISMO
L'insieme delle reazioni che portano alla degradazione delle sostanze ingerite col cibo
o di quelle che fanno parte dell'organismo ma devono essere sostituite
Il risultato del catabolismo è la produzione di energia, il rinnovamento dei costituenti
dell'organismo e la necessità di eliminare le scorie così prodotte.
CENTRIOLO
Organello cellulare importante durante la divisione della cellula; è infatti a livello
del centriolo che si organizzano le fibre del fuso che guideranno poi i cromosomi nei loro
caratteristici movimenti durante l'anafase.
CENTROMERO
Regione particolare del cromosoma, che divide il cromosoma stesso in braccia, di
dimensioni variabili da caso a caso. È il centromero che entra in relazione con le fibre
del fuso durante la divisione cellulare, consentendo così al cromosoma di migrare dalla
regione equatoriale della cellula ai suoi poli.
CICLO CARDIACO
Il ciclo rappresentato da una sistole ed una diastole.
CITOPLASMA
Porzione della cellula compresa fra il nucleo e la membrana cellulare; può essere
definito come una soluzione colloidale di proteine ed altri materiali organici ed
inorganici. Nel citoplasma si trovano immersi i vari organuli o organelli cellulari.
COLLAGENE
Importante proteina presente nei tessuti connettivi, nella cartilagine e nell'osso.
Forma fibre di diverse dimensioni, generalmente orientate in modo da garantire al tessuto
la massima resistenza e nello stesso tempo una certa deformabilità.
CONTRATTILITÀ
La capacità di contrarsi; è una caratteristica posseduta da tutte le cellule viventi,
ma in misura superiore dalle cellule muscolari, che sono specializzate nello svolgere
questa funzione.
CORDE TENDINEE
Strutture filamentose e molto resistenti mediante le quali le
valvole atrioventricolari sono ancorate ai muscoli papillari ed alla parete del cuore.
CORPO CELLULARE
Regione di un neurone contenente il nucleo.
CORTECCIA
Particolare organizzazione della sostanza grigia a livello dell'encefalo. Ricordiamo la
corteccia cerebrale, sede di attività integrative superiori (ad es. il linguaggio, il
pensiero, ecc.) e la corteccia cerebellare, cioè la corteccia del cervelletto, che regola
ed integra i processi relativi al movimento e all'equilibrio.
CROMATIDIO
Nel corso della divisione cellulare, si chiamano cromatidi quelli che diventeranno i
cromosomi delle due cellule figlie.
CROMOSOMA
Struttura specializzata, contenuta nel nucleo della cellula; chimicamente composto da
DNA, proteine e piccole quantità di RNA; è depositario dell'informazione genetica: la
sua trasmissione da una generazione all'altra è assicurata dai complessi meccanismi di
divisione cellulare (mitosi).
CUORE
Organo propulsore dell'apparato circolatorio, mediante il quale il sangue viene pompato
nei vasi sanguigni.
DENDRITE
È una diramazione del neurone, circondata come l'assone dalla membrana plasmatica;
più o meno ramificato, generalmente si estende nelle vicinanze del corpo cellulare;
l'impulso viaggia nel dendrite in senso centripeto (cioè dalla periferia al corpo
cellulare).
DENTI DA LATTE
Nell'uomo rappresentano la prima dentizione; cominciano a spuntare intorno ai sei mesi
di vita e sono generalmente tutti presenti a tre anni di età. Vengono gradualmente
sostituiti dai denti permanenti che cominciano ad erompere a sei anni.
DENTI PERMANENTI
Rappresentano la dentatura definitiva; superiormente ed inferiormente troviamo quattro
incisivi, due canini, quattro premolari e sei molari, per un totale di 32 denti.
DIAFISI
La porzione allungata, di forma quasi cilindrica delle ossa lunghe.
DIASTOLE
Fase del ciclo cardiaco durante la quale la muscolatura cardiaca si rilassa, le cavità
atriali e ventricolari si dilatano ed il sangue affluisce al cuore.
DIFFERENZIAMENTO
Processo nel corso del quale cellule che in origine avevano aspetto e funzioni simili
si specializzano in ruoli differenti; ad esempio, il tessuto nervoso e quello epiteliale
della cute si sviluppano nell'embrione da cellule molto simili che vanno poi incontro a
differenziamento.
DISCHI INTERVERTEBRALI
Cuscinetti cartilaginei, dotati di una certa deformabilità, che si trovano interposti
fra una vertebra e l'altra e ne consentono un limitato movimento reciproco. L'ernia del
disco non è altro che lo spostamento di questi cuscinetti dalla loro sede normale, con
possibile danno del midollo spinale.
DOPAMINA
Neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale.
DOTTI ESCRETORI
Strutture caratteristiche delle ghiandole esocrine mediante le quali il secreto viene
convogliato all'esterno del corpo (es. ghiandole sudoripare) o in una cavità interna (es.
ghiandole salivari e tutte le ghiandole annesse all'apparato digerente). Hanno la forma di
tubi con una parete più o meno spessa a seconda del calibro e sono ricchi di diramazioni
mediante le quali si innestano sulla porzione secernente della ghiandola.
EMAZIE
Vedi globuli rossi.
EMUNTORE
Organo deputato all'allontanamento delle scorie, organo escretore in senso lato (non
solo il rene dunque, ma anche il polmone, la cute, ecc.).
ENCEFALO
Parte del sistema nervoso centrale che si trova nel cranio, specializzata
nell'integrazione delle funzioni nervose vegetative e di quelle riguardanti la vita di
relazione (movimento nello spazio; attività psichica).
ENDOCARDIO
Sottile membrana di tessuto connettivo ed epiteliale che riveste l'interno del cuore
ricoprendone tutte le anfrattuosità.
ENZIMA
Proteina specializzata che catalizza (cioè rende possibili e accelera) le reazioni
chimiche del metabolismo.
EPIFISI
Regioni poste alle estremità delle ossa lunghe, in corrispondenza delle quali
avvengono i contatti articolari.
EPITELIO
Tessuto specializzato nello svolgimento di due funzioni: fun-
zione di rivestimento (per esempio l'epidermide) o funzione secernente (tutte le ghiandole
sono strutture epiteliali).
ERITROCITI
Vedi globuli rossi.
FEED-BACK
Tradotto in italiano questo termine suonerebbe «retroazione»; in realtà esso è
intraducibile e la parola inglese è ormai entrata nell'uso comune anche in italiano. Si
tratta di un meccanismo di regolazione, anzi di autoregolazione; si parla spesso di
feed-back negativo: quando il prodotto di una reazione o il risultato di un processo hanno
raggiunto un livello soddisfacente, sono essi stessi ad inibire la prosecuzione della
reazione o del processo che li ha generati. Molto diffuso nella regolazione delle
secrezioni endocrine: il livello di ormone tiroideo inibisce la produzione di ormone
stimolante la tiroide (TSH) da parte dell'ipofisi.
FIBRA MUSCOLARE
Struttura allungata, cilindrica o fusiforme in grado di contrarsi, presente nei
muscoli. Le fibre muscolari sono costituite dall'unione di molte miofibrille che al
microscopio elettronico presentano un aspetto caratteristico, con una bandatura
trasversale; questa bandatura è dovuta alla particolare disposizione nella fibrilla dei
filamenti di actina e miosina, le due proteine contrattili del muscolo.
FIBRA NERVOSA
La fibra nervosa è costituita da un assone o neurite con le sue guaine; molte fibre
nervose si uniscono fra loro cementate da connettivo per formare un nervo.
FIBRINA
Proteina che si forma per azione della trombina dal fibrinogeno durante i processi di
coagulazione del sangue. È insolubile.
FILTRAZIONE
Processo che avviene nel glomerulo renale, mediante il quale tutte le sostanze di
dimensioni inferiori ad un certo limite passano nella Capsula di Bowmann. Parte di esse
verrà poi riassorbita nel tubulo renale, altre invece saranno eliminate.
FONAZIONE
Produzione di suoni articolati da parte della laringe per mezzo delle corde vocali;
partecipano all'emissione di suoni anche le labbra, la lingua, i denti ed il velo
palatino.
I principi che regolano la produzione dei suoni
FUSO MITOTICO
Struttura di aspetto fibrillare, fortemente rifrangente, che compare durante la profase
della mitosi e che ha lo scopo di guidare i cromosomi figli nella loro migrazione dalla
regione equatoriale della cellula verso i poli opposti; scompare durante la telofase.
GAMETI
Cellule germinali maschili (spermatozoi) e femminili (uova) contenenti un numero
dimezzato di cromosomi; derivano da processi meiotici.
GANGLI NERVOSI
Strutture facenti parte del sistema nervoso periferico, costituite da una capsula che
avvolge corpi cellulari e fibre nervose. Esempio: i gangli spinali.
GENETICA
La scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari.
GENE
Porzione di cromosoma contenente l'informazione per un determinato carattere.
GHIANDOLE SALIVARI
Ghiandole esocrine, cioè a secrezione esterna che producono la saliva e la riversano
nella cavità orale. Le ghiandole salivari più importanti sono la parotide, la
sottomandibolare e le ghiandole sottolinguali. La saliva serve ad impastare il cibo, a
lubrificarlo in modo che esso non leda le mucose nel suo passaggio lungo il tubo
digerente, e allo stesso tempo ne inizia la digestione (soprattutto per quel che riguarda
gli amidi).
GLICOLISI
Demolizione del glucosio ad opera di enzimi; si tratta di una catena di reazioni che
danno come prodotto finale acido lattico, con la contemporanea liberazione di energia.
Avviene nel muscolo.
GLOBULI BIANCHI
Cellule presenti nel sangue, coinvolte nei meccanismi di difesa immunitaria, nei
processi infiammatori e capaci di fagocitare corpi estranei. Comprendono i linfociti, i
monociti ed i
granulociti.
GLOBULI ROSSI
Detti anche emazie o eritrociti. Sono strutture derivanti da cellule che hanno perso
nucleo ed organuli; possono essere paragonati a sacchetti contenenti emoglobina, proteina
trasportatrice di ossigeno caratterizzata da atomi di ferro.
GLOMERULO RENALE
Struttura vascolare contenuta in una capsula e deputata alla filtrazione del sangue per
ottenere la cosiddetta «urina primitiva». L'urina primitiva viene poi modificata nel
corso del passaggio lungo il tubulo renale.
GLUCAGONE
Ormone iperglicemizzante (che provoca cioè un innalzamento della concentrazione del
glucosio nel sangue).
GRANULOCITI
Globuli bianchi caratterizzati dalla presenza di granulazioni nel citoplasma, le quali
hanno diversa affinità per i coloranti: si dividono in granulociti basofili, contenenti
granuli che si colorano con coloranti basici, granulociti eosinofili, i cui granuli si
colorano con coloranti acidi, e granulociti neutrofili, che sono i più numerosi.
GUAINA MIELINICA
Particolare involucro di alcune fibre nervose con proprietà isolanti che consente
all'impulso nervoso di viaggiare lungo la fibra in modo molto più veloce. È costituita
dall'avvolgimento, intorno al neurite, della membrana cellulare delle cellule di
Schwann.
IDROSSIAPATITE DI CALCIO
Il sale di calcio presente nelle ossa.
ILO
Regione di un organo nella quale penetrano i vasi sanguigni ed i nervi.
ISOLE DI LANGERHANS
Regioni del pancreas specializzate nella secrezione endocrina (produzione di insulina).
ISTAMINA
Neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale. È inoltre implicata nei fenomeni
allergici ed infiammatori.
LAMELLA OSSEA
Struttura laminare, presente nelle ossa, costituita da fibre collagene cementate fra
loro e calcificate. Tra una lamella e l'altra sono situati gli osteociti cioè le cellule
dell'osso.
LEUCOCITI
Vedi globuli bianchi.
LINFA
Liquido circolante nel sistema linfatico, di composizione simile al plasma contenente
globuli bianchi ma non globuli rossi; la linfa raccoglie sostanze assorbite con il cibo e
le immette nella circolazione sanguigna attraverso il dotto toracico.
LINFOCITI
Globuli bianchi particolarmente coinvolti nelle risposte immunitarie. Alcuni di essi
possono trasformarsi in plasmacellule, capaci di produrre anticorpi; altri sono
responsabili dei fenomeni di rigetto dei trapianti.
LISOSOMI
Organelli cellulari il cui compito è quello di digerire le parti-
celle fagocitate dalla cellula o di distruggere i componenti della cellula stessa quando
ormai non sono più funzionanti.
MACROSCOPICO
Osservabile ad occhio nudo.
MECCANISMI IMMUNITARI
Sono tutte le misure che l'organismo attua per difendersi dall'attacco di agenti
estranei. Esiste un'immunità cellulare (ad esempio meccanismi di fagocitosi) ed
un'immunità umorale (meccanismi di difesa anticorpale). Il ramo della biologia che studia
tali meccanismi è l'immunologia.
MEIOSI
Meccanismo di divisione cellulare dal quale si originano i gameti; detto anche
divisione riduzionale, perché le cellule che ne derivano hanno un numero ridotto (la
metà) di cromosomi.
MEMBRANA PLASMATICA
È l'involucro della cellula; chimicamente è costituita da lipidi e da proteine.
METAFASE
Fase della divisione cellulare nel corso della quale i cromosomi si dispongono nella
regione equatoriale della cellula.
MICROSCOPICO
Osservabile solo con l'aiuto di strumenti ottici.
MIDOLLO SPINALE
Porzione del sistema nervoso centrale che si trova racchiuso nel canale vertebrale; è
sede di attività integrative semplici; inoltre contiene fibre nervose dirette dalla
periferia all'encefalo o viceversa.
MIOCARDIO
Tipo particolare di muscolatura striata, caratteristico del cuore, che si contrae
indipendentemente dalla volontà.
MIOSINA
Proteina contrattile presente nei muscoli; osservata al microscopio elettronico ha un
aspetto filamentoso: i filamenti di miosina sono più spessi di quelli di actina. La
contrazione muscolare è data dall'interazione fra i due tipi di filamenti.
MITOCONDRI
Organelli cellulari il cui compito è la produzione dell'energia necessaria alle
funzioni della cellula.
MITOSI
Divisione della cellula in due cellule figlie con patrimonio genetico identico a quello
della cellula madre. Può essere suddivisa per comodità di descrizione in quattro fasi:
profase, metafase, anafase e telofase.
MUSCOLI PAPILLARI
Muscoli presenti all'interno delle cavità ventricolari del cuo-
re, sui quali si inseriscono le corde tendinee e che quindi servono da ancoraggio per le
valvole atrioventricolari.
MUSCOLI RESPIRATORI
La muscolatura striata che prende parte ai movimenti respiratori (espirazione ed
inspirazione): il diaframma ed i muscoli intercostali.
NERVO
Organo del sistema nervoso periferico costituito dall'unione in un unico fascio di più
fibre nervose con la stessa destinazione.
NEURITE
Detto anche assone; prolungamento - breve o lunghissimo - della cellula nervosa; a
differenza dei dendriti che possono essere uno o più per cellula, ogni neurone ha un solo
neurite; inoltre l'impulso nervoso viaggia nel neurite in senso centrifugo (dal corpo
cellulare alla periferia).
NEURONE
Cellula nervosa costituita da un corpo cellulare, un assone o neurite ed uno o più
dendriti.
NEUROTRASMETTITORI
Sostanze che vengono liberate dalle fibre nervose e che vanno ad agire o su altre
cellule nervose o su tessuti diversi (prevalentemente tessuti muscolari e ghiandolari, i
cosiddetti effettori). Possono avere un'azione eccitatoria o inibi-
toria. I più importanti sono l'acetilcolina, l'adrenalina, la noradrenalina, la dopamina,
il gaba, l'istamina e la serotonina.
NEVROGLIA
Speciale tessuto presente nel sistema nervoso, con funzioni di sostegno e nutrimento
nei confronti del tessuto nervoso.
NORADRENALINA
Neurotrasmettitore simile all'adrenalina (vedi).
NUCLEO
Porzione della cellula delimitata da membrana (la membrana nucleare), contenente il
materiale genetico.
ORGANISMO
Essere vivente; un organismo può essere monocellulare (costituito da un'unica cellula)
o pluricellulare (costituito da molte cellule variamente specializzate).
ORGANO
È un'associazione di tessuti diversi che cooperano in modo coordinato ed integrato
allo svolgimento di una determinata funzione.
ORMONE
Sostanza prodotta da una ghiandola endocrina che, una volta immessa nel torrente
circolatorio, va ad agire su ben determinati organi, i cosiddetti organi bersaglio,
inducendo particolari reazioni.
OSTEOBLASTI
Cellule ossee in fase di attiva sintesi.
OSTEOCITI
Cellule ossee.
OSTEOCLASTI
Cellule ossee deputate alla distruzione del tessuto osseo; la loro azione è importante
nei processi di rimodellamento dell'osso.
OVAIA
Gonade femminile; produce i gameti femminili (uova) ed ormoni (funzione endocrina).
OVULAZIONE
La liberazione di un uovo da parte dell'ovaia; nella donna avviene circa ogni 28 giorni
e corrisponde al periodo fecondo.
PARENCHIMA
Porzione secernente di una ghiandola.
PERICARDIO
Sottile membrana che circonda il cuore e lo riveste.
PERIOSTIO
Tessuto connettivo molto robusto che avvolge le ossa; il periostio guida nell'osso i
vasi sanguigni e i nervi.
PERISTALSI
Movimenti spontanei dell'intestino, regolati ma non indotti dal sistema nervoso.
Possono essere studiati anche sull'intestino isolato e sono influenzabili con l'uso di
farmaci.
PIASTRINE
Strutture presenti nel sangue (250.000/mm3), implicate nei processi di coagulazione del
sangue e derivanti dalla frammentazione di grosse cellule del midollo osseo chiamate
megacariociti.
PLASMA
Frazione liquida del sangue. Contiene proteine (globuline, albumine), aminoacidi,
glucosio, grassi, colesterolo, sali minerali, ecc. Contiene in sospensione i cosiddetti
elementi figurati del sangue, cioè i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.
PLEURA
Doppia membrana avvolgente il polmone. La sua integrità è importante per la meccanica
respiratoria; fra le due membrane è contenuto del liquido con funzione lubrificante.
PLEURITE
Processo infiammatorio a carico della pleura.
POLMONI
Principali organi respiratori degli animali terrestri; si trovano anche in alcuni
animali acquatici (molluschi polmonati). Nei casi più evoluti, ad esempio nell'uomo, sono
strutturati in modo tale da aumentare enormemente la superficie utile agli scambi
respiratori. L'unità funzionale del polmone è l'alveolo polmonare.
POLMONITE
Processo infiammatorio a carico dei polmoni, generalmente sostenuto da un'infezione.
PROFASE
Prima fase della divisione cellulare durante la quale i cromosomi divengono visibili,
la membrana nucleare scompare e si forma il
fuso.
PUBERTÀ
Fase dello sviluppo individuale corrispondente alla comparsa dei caratteri sessuali
secondari.
RENINA
Sostanza prodotta dal rene, capace di trasformare l'angiotensinogeno nella sua forma
attiva, l'angiotensina (vedi).
RIASSORBIMENTO
Processo che avviene nel tubulo renale mediante il quale le sostanze utili che sono
state filtrate a livello del glomerulo vengono recuperate e non vengono perse con l'urina.
Particolarmente importante il riassorbimento dell'acqua e del glucosio: in condizioni
normali, quest'ultimo è assente nell'urina definitiva.
RIBOSOMA
Organello citoplasmatico deputato alla sintesi delle proteine; è costituito da RNA e
da proteine ed è in grado di «decodificare» l'RNA messaggero «traducendo» il
messaggio in una molecola proteica.
SANGUE
Liquido circolante nei vasi sanguigni; è composto da una frazione effettivamente
liquida, il plasma, e da un'altra frazione
cellulare (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). Serve ad assicurare nutrimento ed
ossigenazione a tutti i tessuti; inoltre trasporta sostanze quali gli ormoni ai loro
organi bersaglio.
SCORIE AZOTATE
Sostanze di rifiuto, spesso tossiche, che derivano dal catabolismo delle proteine e che
l'organismo deve eliminare.
SECREZIONE
Produzione di un particolare secreto da parte di una ghiandola. La secrezione può
essere endocrina (il secreto viene riversato nel circolo sanguigno) o esocrina (il secreto
viene riversato o sulla superficie esterna del corpo o in una cavità interna per mezzo di
speciali strutture dette dotti escretori).
SIERO
Parte liquida del sangue di colore giallastro, che si distingue dal plasma perché è
priva di fibrinogeno.
SINAPSI
Regione di una fibra nervosa specializzata nel contatto con un'altra fibra nervosa; è
il luogo dove vengono liberati i neurotrasmettitori.
SISTOLE
Fase del ciclo cardiaco nel corso della quale il muscolo si
contrae espellendo il sangue fuori dalla cavità cardiaca nei grossi vasi.
SPERMATOZOO
Gamete maschile, originatosi nei testicoli in seguito a meiosi. Dotato di movimento
attivo grazie al quale raggiunge l'uovo da fecondare.
TELOFASE
Fase terminale della divisione cellulare, nel corso della quale scompare il fuso,
ricompare la membrana nucleare e le due cellule figlie si dividono. Non sempre la
divisione delle due cellule avviene tuttavia in telofase.
TERMOREGOLAZIONE
Regolazione della temperatura corporea; questa funzione è particolarmente perfezionata
negli omeotermi (mammiferi ed uccelli) che sono in grado di mantenere costante la loro
temperatura corporea indipendentemente da quella esterna.
TESSUTO
Struttura formata dall'unione di più cellule uguali o diverse fra loro, che cooperano
in modo coordinato ed integrato allo svolgimento di una determinata funzione. I tessuti
più importanti sono: tessuti epiteliali, tessuti connettivi (connettivi veri e propri,
cartilagine, osso, grasso, sangue e linfa) tessuto muscolare e tessuto nervoso.
TESTICOLO
Gonade maschile nella quale si formano - in seguito a divisioni meiotiche - i gameti
maschili o spermatozoi.
TRACHEA
1) Condotto che porta l'aria dalla faringe ai bronchi; fa parte delle cosiddette vie
aeree superiori. 2) Negli insetti, si ha un apparato respiratorio formato da condotti che
si aprono all'esterno del corpo e le cui sottili diramazioni arrivano ai tessuti portando
loro ossigeno; tali condotti sono chiamati trachee.
TROMBOCITI
Vedi piastrine.
UOVO
Gamete femminile, che si forma per meiosi nelle ovaie.
UREA
Sostanza azotata che viene eliminata con l'urina.
URETERE
Il condotto che porta l'urina dai reni alla vescica.
URETRA
Il condotto che porta l'urina dalla vescica all'esterno.
UROGRAFIA
Esame radiografico con il quale è possibile osservare le vie urinarie e l'eventuale
presenza di calcoli o altre anomalie.
VALVOLE ATRIOVENTRICOLARI
Lembi di tessuto, prevalentemente connettivali, situati fra gli atri ed i ventricoli,
che a seconda della fase del ciclo cardiaco consentono o impediscono il passaggio di
sangue fra atri e ventricoli; in particolare impediscono il riflusso di sangue dal
ventricolo all'atrio nel corso della sistole ventricolare, quando cioè il sangue viene
immesso nell'aorta o nell'arteria polmonare.
Valvole cardiache
Strutture formate da lembi di tessuto connettivo che impediscono il riflusso del sangue;
comprendono le valvole semilunari (aortiche e polmonari) e le valvole atrioventricolari.
Valvole semilunari
Si trovano all'imbocco dei grossi vasi, all'uscita dei ventricoli; impediscono che il
sangue spinto dalla sistole ventricolare nell'aorta o nell'arteria polmonare rifluisca nel
ventricolo durante la diastole.
VASOCOSTRIZIONE
Costrizione dei vasi sanguigni, che provoca un aumento della pressione interna. Può
essere indotta con l'uso di farmaci.
VASODILATAZIONE
Processo col quale i vasi sanguigni si dilatano, mediante il rilassamento della
muscolatura presente nella loro parete. Può essere indotta con l'uso di farmaci.
VENE
Vasi sanguigni che trasportano il sangue dalla periferia al cuore; le vene della grande
circolazione portano sangue carico di anidride carbonica, mentre le vene del piccolo
circolo (vena polmonare) trasportano sangue ossigenato.