+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCABBIA ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ È una dermatosi pruriginosa causata da un acaro parassita che ¦ ¦ scava gallerie nello spessore della pelle, per deporvi le uova.¦ ¦ Si manifesta con vescicole perlacee e intenso prurito, specie ¦ ¦ notturno (è difatti di notte che la femmina si sposta, taglian-¦ ¦ do la pelle con le sue robuste mandibole). ¦ ¦ ¦ ¦ Fanno bene il sapone di potassa e la pomata allo zolfo, nonché:¦ ¦ - succo di AGLIO spremuto, con miele e burro, per unzioni ¦ ¦ - pomata antirogna di sommità fiorite di OLEANDRO in polvere, ¦ ¦ lasciata a macero almeno 5 ore in sugna (grasso di maiale) ¦ ¦ - olio di semi di ANICE, in unzioni. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCARLATTINA ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Malattia contagiosa ed epidemica dell'infanzia, simile al mor- ¦ ¦ billo, i cui germi si trasmettono attraverso le goccioline di ¦ ¦ saliva. Dopo breve incubazione, si ha febbre alta, vomito e an-¦ ¦ gina (infiammazione della gola); compaiono poi sulla pelle del-¦ ¦ l'intero corpo le caratteristiche macchioline rossastre, mentre¦ ¦ la lingua si fa color lampone. ¦ ¦ La guarigione si accompagna a una lenta desquamazione. Isola- ¦ ¦ mento assoluto del malato e terapia antibiotica (penicillina). ¦ ¦ ¦ ¦ Si ricorra inoltre a qualcuno dei fitofarmaci seguenti: ¦ ¦ - infuso di foglie di MENTA (una manciata nell'acqua calda di ¦ ¦ un litro), per gargarismi disinfettanti ¦ ¦ - olio di OLIVA, per impacchi caldi alla gola ¦ ¦ - essenza diluita di foglie di EUCALIPTO, per inalazioni ¦ ¦ - decotto di LIMONE (2-3 frutti a pezzi in un litro d'acqua), ¦ ¦ da bere a bicchieri. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCIATICA (lombosciatalgia) ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Nevralgia del nervo ischiatico o sciatico, grosso cordone che ¦ ¦ dal plesso sacrale scende lungo la gamba (faccia posteriore) ¦ ¦ fino al piede (tallone). Il dolore, alle volte lancinante, può ¦ ¦ essere continuo oppure manifestarsi per accessi. Varie le cause¦ ¦ dell'insorgere di tale nevralgia: lesione di un disco lombale, ¦ ¦ reumatismo, intossicazione (alcoolismo), trauma locale per uno ¦ ¦ sforzo brusco, ecc. ¦ ¦ Terapia: riposo (non sedere su piani umidi e freddi, porre ¦ ¦ un'asse sotto il materasso del letto), e somministrazione di a-¦ ¦ nalgesici e decontratturanti. ¦ ¦ ¦ ¦ Rimedi vegetali: ¦ ¦ - bulbo di COLCHICO (30 g) macerato per 8 giorni in un litro di¦ ¦ vino bianco: non più di mezzo cucchiaino al giorno ¦ ¦ - rizoma fresco, di FELCE MASCHIO, applicato direttamente sul- ¦ ¦ la parte dolorante ¦ ¦ - PEPERONE in polvere impastato con aceto, per cataplasma ¦ ¦ - succo di acini di SAMBUCO, 20 g al giorno in 10 g di vino ¦ ¦ rosso. ¦ ¦ ¦ ¦ Si ricorra inoltre a qualche bagno d'erba aromatica, come da ¦ ¦ noi suggerito alla voce ARTRITE. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCORBUTO ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Tipica malattia da denutrizione, un tempo diffusissima tra le ¦ ¦ popolazioni povere; è sostanzialmente una cachessia progres- ¦ ¦ siva, per carenza di vitamina C. Il deperimento organico (la ¦ ¦ cachessia, appunto) inizia con un sintomo caratteristico: la ¦ ¦ perdita di sangue dalle gengive. ¦ ¦ Rimedio sovrano, il succo di LIMONE e degli agrumi in genere, ¦ ¦ ricchi di vitamina in questione. ¦ ¦ ¦ ¦ Particolarmente indicati anche: ¦ ¦ - succo di CRESCIONE (erba fresca), fino a 10 cucchiai al gior-¦ ¦ no ¦ ¦ - foglie di CAVOLO, mangiate crude in insalata ¦ ¦ - sciroppo di CAROTA, a volontà ¦ ¦ - tintura vinosa di CIPOLLA (2 bulbi a macero in un litro di ¦ ¦ vino bianco); 2 bicchierini al giorno ¦ ¦ - succo di TRIFOGLIO FIBRINO, nel latte ¦ ¦ - infuso di foglie di ACETOSA (una manciata in un litro d'ac- ¦ ¦ qua): 2-3 tazzine. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCOTTATURE, BRUCIATURE, USTIONI ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Possono essere, come tutti sanno, di primo, secondo o terzo ¦ ¦ grado; e procurate dalle cause più disparate (acqua caldissi- ¦ ¦ ma, metallo rovente, fuoco, sole, corrosivi chimici, ghiaccio ¦ ¦ secco...). Richiedono perciò trattamenti variabili da caso a ¦ ¦ caso; in particolare, le scottature estese e gravi sono di ¦ ¦ stretta competenza medica, soprattutto per le conseguenze che ¦ ¦ possono avere (intossicazione generale dell'organismo). ¦ ¦ ¦ ¦ Noi ci limitiamo a suggerire alcuni medicamenti empirici non ¦ ¦ privi di efficacia: ¦ ¦ - CAROTA cruda grattugiata o raschiata, da porre sulle scotta- ¦ ¦ ture e rinnovare 3-4 al giorno ¦ ¦ - bulbo di GIGLIO ridotto in poltiglia, per cataplasma ¦ ¦ - PATATA fresca grattugiata, raschiata o tagliata a fettine, da¦ ¦ rinnovare 3-4 volte nelle 24 ore (calma il bruciore) ¦ ¦ - foglie bollite di VERBASCO, in impiastro ¦ ¦ - foglie pestate e bollite di SAMBUCO, in cataplasma ¦ ¦ - polpa di ZUCCA in poltiglia, per impiastro ¦ ¦ - foglie di PASSIFLORA macerate in acqua, per cataplasma emol- ¦ ¦ liente ¦ ¦ - lattice di FICO diluito in tre parti di alcool (particolar- ¦ ¦ mente indicato per ustioni piuttosto gravi) ¦ ¦ - foglie fresche di ASSENZIO, pelate e macerate in acqua, da ¦ ¦ porre sulla parte dolente. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SCREPOLATURE ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ La pelle screpolata (per difetto di sebo) si cura con qualche ¦ ¦ emolliente: ¦ ¦ - olio di OLIVA, in unzioni ¦ ¦ - decotto di fogli di VISCHIO (due manciate in un litro d'ac- ¦ ¦ qua), in impacchi ¦ ¦ - foglie cotte di VIOLA MAMMOLA, in cataplasma. ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Per labbra screpolate consigliamo: ¦ ¦ - infuso al 5% di fiori di CAMOMILLA, in compresse ¦ ¦ - foglie e fiori di MALVA (due pizzichi per due decilitri di ¦ ¦ acqua), in impacchi ¦ ¦ - decotto di semi di COTOGNO (una manciata in mezzo litro), in ¦ ¦ impacchi ¦ ¦ - infuso di semi di LINO (mezza manciata in un quarto di li- ¦ ¦ tro), in impacchi. ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Per screpolature alle mammelle: lavature astringenti con infu- ¦ ¦ so di corteccia di QUERCIA (una manciata in un litro d'acqua ¦ ¦ da far bollire un quarto d'ora). ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SEBORREA ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ La pelle grassa, lucente e untuosa per eccesso di sebo cutaneo ¦ ¦ va curata riportando alla normalità la secrezione sebacea, il ¦ ¦ che si ottiene innanzitutto con una sana alimentazione e una ¦ ¦ vita igienica. Cure specifiche che sono costituite da amminoa- ¦ ¦ cidi solforati e dalla vitamina A, nonché dai seguenti fitofar-¦ ¦ maci. ¦ ¦ ¦ ¦ Fitofarmaci consigliati: ¦ ¦ - essenza di ROSMARINO (pianta fiorita), in frizioni ¦ ¦ - succo di foglie di SPINACIO, nutriente per pelli grasse ¦ ¦ - decotto di radice di BARDANA (due manciate nell'acqua di un ¦ ¦ litro), per lavature ¦ ¦ - succo di foglie di CAVOLO, per fregagioni ¦ ¦ - polvere di foglie di RISO, come cipria ¦ ¦ - polpa di CACHI, astringente. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ SINGHIOZZO ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Consiste nella chiusura spasmodica della glottide per contra- ¦ ¦ zione involontaria del diaframma, a sua volta dipendente dal- ¦ ¦ l'eccitazione del nervo vago. Il singhiozzo è un fatto banale ¦ ¦ se dovuto a semplice disturbo gastrico o al freddo; altre volte¦ ¦ però è sintomo di infiammazione o addirittura di intossicazio- ¦ ¦ ne; non di rado è legato all'intestino. ¦ ¦ ¦ ¦ Ecco una lista di rimedi naturali anti-singhiozzo: ¦ ¦ - succo di LIMONE, da impregnare una zolletta di zucchero ¦ ¦ - semi di ANICE a macero in un bicchierino di acqua ¦ ¦ - semi di FINOCCHIO a macero 8 giorni in vino bianco (un pugno ¦ ¦ per un terzo di litro): un cucchiaio prima dei pasti ¦ ¦ - infuso di foglie di MENTA (mezza manciata in un litro di ac- ¦ ¦ qua calda): 3 tazzine al giorno ¦ ¦ - infuso di radice di VALERIANA (mezza manciata in un litro di ¦ ¦ acqua bollente): 2-3 tazzine. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ STANCHEZZA o SPOSSATEZZA ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Se di origine fisica, raccomandiamo: ¦ ¦ - polpa di COCOMERO (non meno di un etto), come energico diu- ¦ ¦ retico ¦ ¦ - infuso di rametti fogliati di ROSMARINO (un pizzico in un ¦ ¦ bicchiere di acqua), da bere caldo ¦ ¦ - tintura vinosa di foglie di SALVIA (una manciata a macero in ¦ ¦ un litro di marsala), 2 bicchierini al giorno ¦ ¦ - da 3 a 8 spicchi d'AGLIO al giorno. ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Se la stanchezza generale è invece d'origine nervosa (per ac- ¦ ¦ casciamento, prostrazione, depressione, affaticamento menta- ¦ ¦ le), consigliamo: ¦ ¦ - un bicchiere di vino generoso con due cucchiai di zucchero, ¦ ¦ due CHIODI DI GAROFANO, un quarto di bastoncino di CORTECCIA ¦ ¦ DI CANNELLA, BUCCIA DI LIMONE ¦ ¦ - infuso d'ORIGANO, sommità fiorita (una manciata per un litro ¦ ¦ d'acqua calda): 3 bicchieri al giorno ¦ ¦ - infuso di radice d'ANGELICA, una presa per una tazzina d'ac- ¦ ¦ qua bollente, a cucchiai ¦ ¦ - bagno caldo con CALAMO AROMATICO (mezzo chilo di rizoma bol- ¦ ¦ lito in 5 litri d'acqua, da versare poi nell'acqua della va- ¦ ¦ sca). ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Si tenga comunque presente che il riposo e il sonno costitui- ¦ ¦ scono la cura-base per ogni tipo di stanchezza; e che altri ¦ ¦ rimedi vegetali sono stati da noi già suggeriti alla voce DE- ¦ ¦ BOLEZZA GENERALE o FIACCHEZZA. ¦ +----------------------------------------------------------------+
+----------------------------------------------------------------+ ¦ STITICHEZZA (anche stipsi o costipazione) ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ È un disturbo assai comune, consistente nella difficoltà di ¦ ¦ evacuare a tempo debito le feci dall'intestino. Ne sono sinto- ¦ ¦ mi la diminuzione dell'appetito e una certa nausea; se poi la ¦ ¦ stipsi si protrae a lungo, insorge anche un sordo mal di testa.¦ ¦ La stasi nell'intestino può avere cause diverse: da una alimen-¦ ¦ tazione troppo ricca di protidi, a una carenza di succo gastri-¦ ¦ co; da una nevropatia, a una disfunzione endocrina; da un'in- ¦ ¦ tossicazione, a un restringimento del lume intestinale, a un ¦ ¦ tenore di vita troppo sedentaria, ecc. ¦ ¦ In ogni caso, è bene somministrare cibi che lascino abbondante ¦ ¦ residuo stimolante, quali il pane integrale (con crusca) e le ¦ ¦ verdure ricche di cellulosa, quanto al latte, su alcuni orga- ¦ ¦ nismi esercita azione energicamente lassativa, su altri porta ¦ ¦ all'effetto opposto. Sempre utili ed efficaci il clistere e ¦ ¦ l'olio di ricino. ¦ ¦ ¦ ¦ Assai lunga la lista dei rimedi di natura vegetale, approntata ¦ ¦ durante i secoli dalla medicina popolare; citiamo un po' a ca- ¦ ¦ so: ¦ ¦ - crusca di FRUMENTO, un cucchiaio nell'acqua di un bicchiere ¦ ¦ - infuso di radice fresca d'ASARO (mezza manciata in un litro ¦ ¦ d'acqua): 1-2 tazzine al giorno ¦ ¦ - infuso di radice di CICORIA, una presa per una tazzina d'ac- ¦ ¦ qua ¦ ¦ - infuso di foglie e fiori di MALVA (3 manciate per litro; co- ¦ ¦ lare dopo 10 minuti): un bicchiere al mattino e uno alla sera¦ ¦ - polvere di rizoma di RABARBARO, fino a un massimo di 4 g ¦ ¦ - infuso di fiori di ROBINIA (una manciata per un decilitro di ¦ ¦ acqua): 2-3 tazzine ¦ ¦ - polvere di foglie di NOCE: 2-4 g in un bicchiere di vino ¦ ¦ bianco ¦ ¦ - decotto di radice di TARASSACO (2 manciate in un litro d'ac- ¦ ¦ qua): 2-3 tazzine ¦ ¦ - decotto di SUSINE: 2-3 in un decilitro d'acqua 2-3 volte al ¦ ¦ giorno ¦ ¦ - infuso di foglie di PIANTAGGINE: 2 prese in una tazzetta di ¦ ¦ acqua, al mattino a digiuno ¦ ¦ - buccia di PERA, preferibilmente alla sera ¦ ¦ - una CIPOLLA cruda ¦ ¦ - qualche FICO SECCO messo a bagno la sera in una scodella di ¦ ¦ acqua calda: li si mangi il mattino seguente, bevendo poi il ¦ ¦ liquido. ¦ +----------------------------------------------------------------¦ ¦ Altri rimedi contro la stitichezza si trovano alla voce LASSA- ¦ ¦ TIVI. ¦ +----------------------------------------------------------------+
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