Medicina Erboristeria Repertorio Fitoterapeutico F

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Medicina Erboristeria Repertorio Fitoterapeutico F














MEDICINA

MEDICINA - ERBORISTERIA - REPERTORIO FITOTERAPEUTICO - F

FARINGITE
Altea, Agrimonia, Alchemilla, Bistorta, Castagno, Eufrasia, Malva, Noce, Piantaggine, Quercia, Salvia.



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¦ FARINGITE                                                      ¦
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¦ L'infiammazione della mucosa faringea, catarrosa o no, dà senso¦
¦ di bruciore e d'arsura, dolori alla deglutizione e tosse stiz- ¦
¦ zosa. È  per lo più dovuta al freddo e all'umido. Fanno bene le¦
¦ bevande calde, i decotti di latte e miele, l'aerosolterapia,   ¦
¦ l'inalazione di acque salsoiodiche.                            ¦
¦                                                                ¦
¦ In fitoterapia, non c'è che la difficoltà della scelta; citiamo¦
¦ un po' a caso:                                                 ¦
¦ - decotto di radice d'ALTEA (2 manciate in un litro d'acqua):  ¦
¦   2-3 tazzine al giorno, oppure per gargarismi                 ¦
¦ - infuso di foglie e fiori di MALVA (e manciate in un litro),  ¦
¦   unito a miele: per gargarismi                                ¦
¦ - infuso di foglie di SALVIA (2 manciate in un litro), per gar-¦
¦   garismi                                                      ¦
¦ - decotto di rizoma di BISTORTA (2 manciate in un litro), per  ¦
¦   gargarismi                                                   ¦
¦ - decotto di foglie di NOCE (una manciata in un litro), per    ¦
¦   gargarismi.                                                  ¦
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FEBBRE

Arancio, Artemisia, Assenzio, Betulla, Calamo aromatico, Camomilla, Castagno, Castagno d'India, Centaurea minore, Faggio, Fiordaliso, Genziana, Mandorlo, Quercia, Rosmarino, Salice, Verbena.



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¦ FEBBRE                                                         ¦
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¦ L'anormale elevazione della temperatura corporea viene effica- ¦
¦ cemente combattuta con gli ANTIPIRETICI o FEBBRIFUGHI, con quei¦
¦ farmaci cioè che hanno la specifica proprietà di contrastare la¦
¦ febbre. Antipiretico «classico» per eccellenza è l'aspirina (a-¦
¦ cido acetilsalicilico).                                        ¦
¦                                                                ¦
¦ Un'azione febbrifuga viene però svolta anche da numerosi rimedi¦
¦ di natura vegetale:                                            ¦
¦ - tintura di VERBENA, pianta intera (una manciata in un litro  ¦
¦   di vino bianco, a macero): 3 bicchierini nella giornata      ¦
¦ - infuso di ROSMARINO (una manciata di rametti fogliari per un ¦
¦   litro d'acqua): 3 tazzine al giorno                          ¦
¦ - decotto di corteccia di FAGGIO (un pugno nell'acqua di un li-¦
¦   tro): 3 tazzine al giorno                                    ¦
¦ - tintura vinosa di CASTAGNO D'INDIA (2 pugni di corteccia dei ¦
¦   rami a macero in un litro): 3 bicchierini nelle 24 ore       ¦
¦ - succo d'ARANCIO dolce, da bere a volontà                     ¦
¦ - decotto di corteccia di BETULLA (2 manciate in un litro d'ac-¦
¦   qua): 3 tazzine al giorno.                                   ¦
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FEGATO (MALATTIE DEL)

Agrimonia, Asaro, Asparago, Asperula, Bardana, Betulla, Borragine, Camomilla, Carciofo, Carota, Cardo mariano, Castagno d'India, Centaurea minore, Cicoria, Crespino, Fumaria, Fusaggine, Ginestra, Ginepro, Licopodio, Limone, Marrubio, Saponaria, Tarassaco, Trifoglio fibrino.

FERITE E TAGLI

Achillea millefoglie, Aglio, Agrifoglio, Ailanto, Artemisia, Assenzio, Bardana, Betulla, Borsa di pastore, Calamo aromatico, Camomilla, Camedrio, Carciofo, Cardo santo, Centaurea minore, Frassino, Fumaria, Genziana, Genzianella, Issopo, Limone, Luppolo, Marrubio, Mirtillo, Ortica, Piantaggine, Salice, Timo, Verbasco, Vescia.



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¦ FERITE E TAGLI                                                 ¦
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¦ Non tutti sanno che il processo di cicatrizzazione viene atti- ¦
¦ vato dai bagni di sole e favorito dalla saliva, grazie a un    ¦
¦ enzima (la lisozima) antisettico per le ferite. Quanto alle so-¦
¦ stanze vegetali suscettibili d'impiego terapeutico in caso di  ¦
¦ lacerazione per trauma del tessuto epidermico, il loro elenco  ¦
¦ potrebbe essere assai lungo; al solito, ci limitiamo a poche   ¦
¦ indicazioni sicure.                                            ¦
¦                                                                ¦
¦ Alcune indicazioni:                                            ¦
¦ - infuso di fiori d'ISSOPO (una manciata per litro d'acqua),   ¦
¦   per lavature                                                 ¦
¦ - succo di PIANTAGGINE o foglie fresche pestate, in cataplasma ¦
¦   cicatrizzante                                                ¦
¦ - decotto di TIMO, erba fiorita (una manciata nell'acqua di un ¦
¦   litro). Si eseguano lavature, poi si applichi il vegetale    ¦
¦   sulla parte: tale medicazione ostacola la suppurazione       ¦
¦ - decotto di corteccia di SALICE (due manciate in un litro     ¦
¦   d'acqua), per lavature antisettiche, una al mattino e una    ¦
¦   alla sera                                                    ¦
¦ - foglie fresche di BARDANA, pestate, in cataplasma            ¦
¦ - polvere di BORSAPASTORE contro l'emorraggia                  ¦
¦ - decotto di foglie di VERBASCO (una manciata in un litro d'ac-¦
¦   qua), per lavaggi                                            ¦
¦ - il contenuto polverulento d'uva VESCIA matura (il tipico fun-¦
¦   go sferoidale), come emostatico.                             ¦
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FLATULENZA ED ERUTTAZIONE

Aglio, Aneto, Angelica, Artemisia, Assenzio, Basilico, Borragine, Camomilla, Coriandolo, Faggio, Finocchio, Melissa, Menta, Mirtillo, Origano, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Tiglio.



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¦ FLATULENZA ed ERUTTAZIONE                                      ¦
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¦ L'accumulo di gas nello stomaco e nell'intestino è dovuto in   ¦
¦ parte alla fermentazione anormale (superfermentazione o putre- ¦
¦ fazione) che avviene in tali organi; in parte però la presenza ¦
¦ dei gas in questione è un fenomeno di aerofagia, dipende cioè  ¦
¦ dall'eccesso di aria atmosferica ingurgitata da chi mangia in  ¦
¦ fretta e male. Si ha così un senso di gonfiore, cui seguono    ¦
¦ sbadigli, eruttazioni (brusche emissioni di gas dalla bocca) e ¦
¦ flatulenze (emissione altrettanto brusche ma dal basso).       ¦
¦ Onde scongiurare siffatti fastidiosi incidenti, si evitino le  ¦
¦ scorpacciate di cibi particolarmente flatulenti quali i fagio- ¦
¦ li, le fave, le castagne, i cavoli, le patate.                 ¦
¦                                                                ¦
¦ Ed è buona cosa ricorrere, ai primi sintomi, a qualcuno dei    ¦
¦ seguenti rimedi:                                               ¦
¦ - infuso di ANICE: due pizzichi per una tazzetta d'acqua, dopo ¦
¦   il pasto                                                     ¦
¦ - carbone vegetale di legno di FAGGIO: un cucchiaio o due      ¦
¦ - infuso di foglie di MENTA, un pizzico per una tazza d'acqua  ¦
¦ - infuso di semi di PREZZEMOLO, un pizzico per l'acqua di una  ¦
¦   tazzina (lasciare a riposo 20 minuti, poi colare), dopo il   ¦
¦   pasto                                                        ¦
¦ - tintura vinosa di FINOCCHIO, due pugni di semi a macero per  ¦
¦   10 giorni in mezzo litro di vino bianco: un cucchiaio prima  ¦
¦   d'ogni pasto                                                 ¦
¦ - infuso di bulbo d'AGLIO, due spicchi per una tazzina d'acqua,¦
¦   due volte al giorno.                                         ¦
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FLEBITE

Achillea, Cardo mariano, Castagno d'India, Cipresso, Nocciolo, Viola tricolore.

FORFORA

Ginepro, Lavanda, Lentischio, Limone, Mandorlo, Olivo, Ortica, Ricino, Rosmarino, Saponaria.



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¦ FORFORA                                                        ¦
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¦ Le scaglie lamellari che si staccano dal cuoio capelluto sono  ¦
¦ dapprima secche e biancastre; diventano poi, se non rimosse a  ¦
¦ tempo, giallastre, maleodoranti e untuose, sino a impastarsi   ¦
¦ tra loro. Secca o umida che sia, la forfora danneggia il bulbo ¦
¦ pilifero dei capelli, che si fanno fragili e scoloriti; e a    ¦
¦ lungo andare ne provoca la graduale caduta (calvizie).         ¦
¦ Il trattamento antiforforico è a base di frizioni alcooliche,  ¦
¦ di lozioni e shampoo all'olio di cade, all'olio di cedro, allo ¦
¦ zolfo e al catrame. Raccomandiamo vivamente di liberare di     ¦
¦ quando in quando il cuoio capelluto dalle lamelle cornee che di¦
¦ distaccano, servendosi di un pettine appropriato (a denti rav- ¦
¦ vicinati).                                                     ¦
¦                                                                ¦
¦ Consigliamo inoltre:                                           ¦
¦ - frizioni al cuoio capelluto con succo di LIMONE              ¦
¦ - frizioni con infuso di foglie di ORTICA (una manciata in mez-¦
¦   zo litro d'acqua; colare dopo mezz'ora)                      ¦
¦ - frizioni serali di succo d'ORTICA (un etto) scaldato a bagno-¦
¦   maria insieme a olio di RICINO (mezz'etto)                   ¦
¦ - in caso di forfora secca: unzioni con olio di semi di RICINO ¦
¦ - olio di legno di GINEPRO in pomata, con il doppio di lanoli- ¦
¦   na o vaselina.                                               ¦
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FORUNCOLI

Aglio, Agrimonia, Altea, Arnica, Bardana, Calendula, Cavolo, Cipolla, Edera, Lino, Malva, Patata, Piantaggine, Sigillo di Salomone, Viola mammola, Viola tricolore.



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¦ FORUNCOLI                                                      ¦
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¦ La comparsa sulla pelle di punti infiammati rossastri e dolen- ¦
¦ ti è per lo più dovuta a cattiva digestione o a intossicazione ¦
¦ intestinale: si presti dunque attenzione soprattutto al fegato.¦
¦ Per portare a più rapida maturazione il foruncolo (mai schiac- ¦
¦ ciare!) si può ricorrere a impacchi caldo-umidi, che attivano  ¦
¦ la formazione del pus (eliminando poi spontaneamente per rottu-¦
¦ ra della pelle).                                               ¦
¦                                                                ¦
¦ Consigliamo:                                                   ¦
¦ - cataplasma di PATATA grattugiata, o di foglie bollite di VER-¦
¦   BASCO, oppure di foglie fresche pestate di PIANTAGGINE, o an-¦
¦   cora di CIPOLLA cruda ridotta in poltiglia                   ¦
¦ - foglie di MALVA cotte in latte e avvolte in garza: da appli- ¦
¦   care due volte al giorno                                     ¦
¦ - foglie fresche di EDERA contuse (detersive)                  ¦
¦ - foglie di CAVOLO cosparse d'olio o di burro                  ¦
¦ - decotto di radice d'ALTEA (un pugno nell'acqua di un litro): ¦
¦   per bagnare pezzuole da porre sul foruncolo.                 ¦
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