Quarantesimo presidente degli Stati Uniti d'America.
Laureatosi in Scienze sociali nel 1932, si dedicò alla carriera cinematografica
recitando, a partire dal 1937, in una cinquantina di film western. Fra le sue
migliori interpretazioni ricordiamo: King's row (1941), The hasty
heart (1949), Law and order (1954). Entrato in politica negli anni
Sessanta, diventò governatore repubblicano della California nel 1966; durante
gli otto anni trascorsi a capo del Governo californiano si costruì una solida
reputazione di amministratore efficiente. Concorse per la candidatura
repubblicana a presidente degli Stati Uniti nel 1968 e nel 1976, ma venne
sconfitto in entrambi i casi. Ripresentatosi alla Casa Bianca nel 1980, ottenne
la presidenza del Paese. In ambito economico accelerò il processo di
liberalizzazione avviato da J. Carter, incoraggiò la diminuzione delle
importazioni, lo sviluppo della ricerca e la formazione di un piano energetico
nazionale. Tagliò le spese, comprese quelle sociali; le uniche a subire un
notevole incremento furono le spese per la difesa. Nel campo della politica
interna optò per una linea rigida nei confronti delle rivendicazioni sociali.
L'aumento delle spese per la difesa e l'annuncio di voler procedere
all'assemblaggio della bomba al neutrone inaugurarono un indirizzo di politica
estera teso ad affermare di fronte al mondo la superiorità americana.
Riconfermato alla presidenza nel 1984, durante il secondo mandato Reagan
confermò gli indirizzi politici ed economici della precedente legislatura. A
partire dal 1985, gli sviluppi della politica reaganiana si avvertirono
soprattutto in Sudamerica, con il sostegno americano ai contras
nicaraguensi, nonché nell'area del Mediterraneo (1986), con una dura campagna
antilibica. Quanto ai rapporti con l'Unione Sovietica, l'aperto sostegno del
presidente ai progetti di scudo spaziale (cioè di difesa antimissile dell'intero
territorio statunitense) non contribuì a migliorare le relazioni tra le due
superpotenze. Nel 1987 Reagan si recò in visita ufficiale a Mosca e l'anno
seguente Gorbaciov si recò negli Stati Uniti d'America; in seguito a questi
eventi si rese stabile il dialogo tra USA e URSS, che avviarono la fase del
disarmo bilaterale, stipularono accordi di pace nel Golfo Persico, in Angola, in
Cambogia e presero a dialogare direttamente con l'OLP. Alla scadenza del suo
secondo mandato presidenziale, venne sostituito dall'ex segretario di Stato G.
Bush (Tampico, Illinois 1911 - Los Angeles 2004).