Ballerino e coreografo russo, naturalizzato inglese e,
dal 1982, austriaco. Nato su un treno in una regione del Lago Baikal, durante un
viaggio che la madre aveva intrapreso per raggiungere il marito a Vladivostock,
iniziò a prendere lezioni di danza a 11 anni. Dopo aver fatto alcune esperienze
al Teatro dell'Opera di Ufa, in Baschiria, nel 1958 entrò a far parte della
scuola di ballo del Teatro Kirov di Leningrado e nel 1959 danzò per la prima
volta in
Giselle, balletto che più di ogni altro ne esaltò le
caratteristiche tecniche e artistiche. Nel 1961, in piena "guerra fredda",
chiese asilo politico alla Francia, per sfuggire all'oppressivo regime
sovietico. Cominciò così la sua carriera in Occidente: entrò in un primo tempo
nel Grand Ballet du Marquis de Cuevas come ballerino ospite, successivamente
passò al Royal Ballet di Londra, cogliendo i maggiori successi della carriera
con Margot Fonteyn, con la quale formò la mitica coppia destinata a incantare il
pubblico di tutti i teatri del mondo. Considerato uno dei più grandi ballerini
del XX secolo, Nureyev fu un eccellente interprete di opere classiche
(
Giselle,
Don Chisciotte,
Le Silfidi) e contemporanee
(
Apollo,
Il figliol prodigo,
Agôn e
Le Bourgeois
gentilhomme di George Balanchine,
Sacre du printemps e
Canto di un
pastore errante di Maurice Béjart,
Pierrot Lunaire di Glen Tetley).
Nel 1963 iniziò la sua carriera di coreografo. Tra le versioni da lui curate
ricordiamo
Il lago dei cigni (Balletto dell'Opera di Stato, Vienna, 1964)
e la
Bella addormentata (Teatro alla Scala, Milano, 1966). Nel 1977 creò
la compagnia Nureyev and Friends, con la quale si esibì in Europa presentando
coreografie moderne, e debuttò nel mondo del cinema interpretando la parte di
Rodolfo Valentino nel film
Valentino di Ken Russell. Nel 1983 fu
protagonista della seconda esperienza cinematografica con
Exposed di
James Tobak. Dal 1983 al 1989 fu direttore della compagnia dell'Opéra di Parigi.
Come riconoscimento dei suoi meriti in campo artistico, nel 1992 lo Stato
francese lo nominò Cavaliere delle Arti e delle Lettere (in treno, tra il Lago
Bajkal e Irkutsk 1938 - Parigi 1993).
Il grande ballerino
russo Rudolf Nureyev