Calciatore tedesco. Cresciuto nel TSV Nördlingen, nel 1964
fu ingaggiato dal Bayern Monaco, con cui vinse 4 titoli nazionali (1968-69,
1971-72, 1972-73, 1973-74), 4 Coppe di Germania (1965-66, 1966-67, 1968-69,
1970-71), 1 Coppa delle Coppe (1966-67), 3 Coppe dei Campioni (1973-74, 1974-75,
1975-76) e 1 Coppa intercontinentale (1976). Centravanti rapido, rapinatore
dell'area di rigore, dotato di uno straordinario colpo di testa nonostante la
bassa statura, nelle 15 stagioni disputate con il Bayern realizzò 365 gol in 427
incontri e fu insignito del Pallone d'Oro (1970) e della Scarpa d'Oro (1970,
1972). Con la Nazionale tedesca si laureò capocannoniere dei Mondiali di Messico
1970 e nel 1972 si fregiò del titolo di campione d'Europa. Nel 1974 contribuì
alla conquista del Mondiale di Germania, realizzando una rete nella finale
contro l'Olanda di Cruijff. Müller, che anche in Nazionale vanta una media gol
da record (68 reti in 62 incontri), detiene tuttora il primato del maggior
numero di gol complessivi segnati nel corso delle fasi finali del Mondiale: 14
(n. Nördlingen 1945).