Pseudonimo di Norma Jean Baker Mortensen. Attrice
cinematografica statunitense. Trascorsa un'infanzia difficile (la madre, affetta
da gravi disturbi mentali, non si occupò di lei, che fu costretta a vivere per
alcuni anni in orfanotrofio), a soli 16 anni si sposò, per separarsi dopo breve
tempo. Intrapresa la carriera di modella (1944), venne notata dalla casa
cinematografica Fox, che le aprì le porte di Hollywood. Nel 1946 si schiarì i
capelli e cambiò il nome in Marilyn Monroe, operando quel cambiamento radicale
che l'avrebbe fatta diventare il sex-symbol del XX secolo. Dopo aver recitato in
alcuni ruoli minori, ricoprì parti più importanti nei film Giungla
d'asfalto (1950) di John Huston, Eva contro Eva (1950) di Joseph L.
Mankiewicz, Niagara (1953) di Henry Hathaway. Impostasi all'attenzione
del pubblico per la sua bellezza prorompente e per la notevole sensualità con
Gli uomini preferiscono le bionde (1953) di Howard Hawks e Come
sposare un milionario (1953) di Jean Negulesco, nel 1955 la Monroe recitò,
sotto la guida di Billy Wilder, in Quando la moglie è in vacanza, che le
diede l'opportunità di mostrare la sue doti di attrice brillante. Nel 1954 sposò
il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, da cui divorziò nell'arco di un
anno. Il fallimento di questo secondo matrimonio contribuì ad alimentare quella
sensazione di solitudine che l'aveva accompagnata dalla nascita. Trasferitasi a
New York per studiare all'Actor's Studio, conobbe il commediografo Arthur
Miller, che sposò nel 1956. Nel 1957 fondò la sua casa di produzione
cinematografica Marilyn Monroe Productions, con cui girò Il principe e la
ballerina di Laurence Olivier. Ottenuto uno strabiliante successo con il
film A qualcuno piace caldo (1959) di Billy Wilder, che le valse il
Golden Globe, recitò successivamente in Facciamo l'amore (1960) di George
Cukor, a fianco di Yves Montand (con cui ebbe un breve flirt, materia infuocata
di pettegolezzi), e Gli spostati (1961) di John Houston. Nel 1954 e nel
1962 ricevette il Golden Globe come migliore attrice. Nel 1962 iniziò, tra
l'altro, la relazione segreta con il presidente degli Stati Uniti John
Fitzgerald Kennedy e con il fratello Robert. Rifugiatasi nell'alcool e nei
barbiturici, nella notte fra il 4 e il 5 agosto 1962 venne trovata morta nella
sua casa. Il mistero sulla sua morte, mai completamente svelato, ha sicuramente
contribuito a fare entrare Marilyn nel mito (Los Angeles 1925 - Hollywood
1962).