MAZZOLA, ALESSANDRO

Calciatore italiano. Figlio di Valentino, aveva solo 6 anni quando il padre morì nella tragedia di Superga. Cresciuto calcisticamente nell'Inter, alla società nerazzurra legò tutta la sua carriera, diventando una bandiera. Il debutto in prima squadra avvenne nel 1961, quando il presidente Angelo Moratti, per protesta contro la ripetizione della gara con la Juventus, mandò in campo la formazione della Primavera. Il match si concluse 9-1 per i bianconeri, ma l'unico gol nerazzurro fu realizzato proprio da Mazzola, su rigore. Attaccante agile, fantasioso, abile nel dribbling e con un'innata propensione al gol, in 16 stagioni con la maglia nerazzurra vinse 4 scudetti (1962-63, 1964-65, 1965-66, 1970-71), 2 Coppe dei Campioni (1963-64, 1964-65) e 2 Coppe intercontinentali (1964, 1965). Con la Nazionale italiana, con cui esordì nel 1963, conquistò l'Europeo nel 1968 e si classificò al secondo posto nella Coppa Rimet del 1970. In azzurro nacque la sua rivalità con Gianni Rivera, favorita dalla miopia dei commissari tecnici, convinti che i due fuoriclasse non potessero giocare insieme. Smessa l'attività agonistica, intraprese la carriera di dirigente (Inter, Torino), con risultati meno brillanti di quelli conseguiti in campo (n. Torino 1942).

 

 

eXTReMe Tracker

Shiny Stat

free counters