KOSTADINOVA, STEFKA
Saltatrice in alto bulgara. Dopo aver praticato
ginnastica e nuoto, si avvicinò all'atletica, praticando il salto in alto.
Costretta a rinunciare alle Olimpiadi di Los Angeles (1984) per il boicottaggio
del blocco sovietico, nel 1986 si laureò campionessa europea a Stoccolma, dove
portò il nuovo record del mondo a 2,08 m, misura che lei stessa migliorò l'anno
successivo in occasione dei Mondiali di Roma dove vinse l'oro raggiungendo la
misura di 2,09 m. Argento alle Olimpiadi di Seul (1988), nel 1995 salì sul
gradino più alto del podio ai Mondiali di Göteborg e l'anno successivo, ai
Giochi di Atlanta, non si lasciò sfuggire l'oro. Icona dell'atletica femminile
degli anni Ottanta-Novanta, si ritirò dall'agonismo nel 1999, ricoprendo poi
l'incarico di vicepresidente della Federazione atletica bulgara e di membro del
suo Comitato olimpico (n. Plovdiv 1965).