Compositore e trombettista jazz nero statunitense.
Tra i più influenti, innovativi e originali musicisti del XX secolo, fin da
giovane esordì nel be-bop, distinguendosi per i suoi virtuosismi. Dal 1945 al
1947 fece parte del quintetto bop del sassofonista Charlie Parker, al cui stile
contrappose un proprio solismo lirico, con cui incise alcuni celebri brani,
quali Milestones, The bird, Buzzy. Nel 1948 Davis si
avvicinò al cool jazz bianco e creò un complesso formato da Max Roach, Gerry
Mulligan, Lee Konitz, con cui incise il famoso Move (1949). Nel 1950
passò all'hard-bop. Nel 1955 fondò lo storico quintetto costituito da John
Coltrane, Joe Jones, Paul Chambers e Red Garland, che compose pezzi quali
Round midnight (1956), Kind of blue (1959), Bitches brew
(1969). Dopo un periodo di silenzio e di riflessione artistica, Davis ritornò
sulle scene nella seconda metà degli anni Settanta, proponendo un jazz aspro
ottenuto con l'apporto sempre più consistente di strumenti elettronici. Nel 1989
pubblicò l'autobiografia Miles (Alton, Illinois 1926 - Santa Monica,
California 1991).