LE RETI APERTE
Si dice rete aperta una
rete a cui ci si può collegare semplicemente realizzando una connessione
con un mezzo di comunicazione e utilizzando un opportuno
protocollo.
Naturalmente perché ciò sia possibile è
necessario che vengano utilizzati degli standard per risolvere il problema delle
differenze tra i vari tipi di computer.
L'ISO (International Standards
Organization) ha fissato degli standard chiamati OSI (Open Systems
Interconnection reference model).
Il protocollo OSI individua sette livelli
che definiscono come devono essere realizzati i collegamenti, le interfacce, la
comunicazione, le applicazioni ecc.
INFORMATICA DISTRIBUITA
Quando si utilizza una rete di computer si parla
di informatica distribuita.
La rete ha sempre bisogno di un sistema
operativo di rete per la gestione.
In particolare, si dice che il sistema
operativo è distribuito se si tratta di un programma disperso ed eseguito
sui vari computer.
La trasmissione seriale può avvenire in modo
sincrono o asincrono.
TRASMISSIONE ASINCRONA E TRASMISSIONE SINCRONA
La trasmissione sincrona (chiamata anche
start-stop) prevede che ogni carattere trasmesso sia preceduto da un segnale che
ne indica l'inizio (start) e seguito da un segnale che ne indica la fine
(stop).
Nella trasmissione asincrona viene invece trasmesso un gruppo di
caratteri alla volta.
Prima della trasmissione vengono inviati dei segnali
che servono a sincronizzare le due stazioni, cioè a far in modo che la
stazione trasmittente e la stazione ricevente operino con la stessa
velocità che non vada perduta una parte del messaggio. In particolare,
nella trasmissione sincrona la stazione trasmittente invia tutto il messaggio e
solo alla fine riceve la conferma da parte del ricevente; nella trasmissione
asincrona, invece, il messaggio è trasmesso a blocchi e la stazione
ricevente conferma volta per volta la ricezione.
LA VELOCITA' DI TRASMISSIONE DELLA LINEA
La velocità di trasmissione sulla linea si
misura in bit al secondo. L'unità di misura della velocità di
trasmissione è il baud (1 baud = 1 bit al secondo).
La
velocità permessa dalla linea è direttamente proporzionale alla
larghezza di banda, cioè alla differenza tra i valori massimo e minimo
delle frequenze ammesse sulla linea.
LA RETE ITAPAC
E' una rete pubblica a commutazione di pacchetto.
I messaggi vengono inviati suddivisi in pacchetti che viaggiano sulla linea in
modo indipendente e vengono ricomposti dopo essere stati ricevuti.
Il
protocollo standard utilizzato per il collegamento di terminali intelligenti
è chiamato X.25 ed è fissato dal CCITT (International Telegraph
and Telephone Consultative Committee).
Altre reti europee di questo tipo
sono la francese Transpac, la spagnola RETD, e la britannica NPSS.
Ci sono
anche reti private come la SEVA e la SEAT-SARIN che distribuiscono i servizi
telematici più diffusi come le Pagine Gialle Elettroniche, la Banca Dati
Tributaria e l'Official Airlines Guide, la COMPUSERV (per collegarsi con
supermercati, magazzini, aeroporti, stazioni ferroviarie) e la INTERNET
(utilizza nel campo della ricerca).
LA TELEMATICA
Telematica è un termine che deriva da
telecomunicazioni e informatica.
La telematica, utilizzando tecniche di
trasmissione remota dei dati, permette di offrire una serie di servizi a
distanza videoinformazione (teletext e videotex), consultazione a distanza di
data base, ecc.
TELETEXT
Il servizio teletext in Italia prende il nome di
Televideo; le comunicazioni avvengono via radio. Tramite il televisore (con
l'aggiunta di un particolare processore) ci si può collegare alla rete e
consultare una serie di informazioni di vario genere (avvenimenti quotidiani,
previsioni metereologiche, orari di treni, informazioni culturali, oroscopi,
giochi ecc.).
Collegandosi con un computer è anche possibile
ricevere dei programmi trasmessi dal servizio Telesoftware.
Anche molte
reti televisive private ora realizzano dei servizi di teletext con informazioni
a carattere locale, quali notizie sui programmi televisivi, mercatini,
ecc.
VIDEOTEXT
Il servizio Videotex in Italia prende il nome di
Videotel e permette di collegarsi con un computer alla linea telefonica,
ricevere informazioni da aziende fornitrici ed eseguire elaborazioni (si possono
effettuare operazioni come ordinazioni di merci, prenotazioni di biglietti aerei
o ferroviari, operazioni bancarie ecc.).
LE BBS (BULLETIN BOARD SYSTEM)
Una BBS è un PC configurato con software
speciale e con un modem, che risponde elettronicamente quando si chiama il suo
numero. In questo modo il computer funziona automaticamente e rimane sempre
attivo.
Lo scopo di una BBS è scambiare o fornire informazioni; ve
ne sono alcune che consentono di scambiare messaggi in tutto il Paese o il
mondo.
La BBS viene gestita da una persona chiamata sysop (system
operator); le BBS hanno una struttura gerarchica per facilitare la ricerca di
voci, dato che le informazioni registrate possono essere moltissime.
Per
utilizzare una BBS bisogna registrarsi, dando il nome e una parola d'ordine. In
genere è richiesta una quota di abbonamen-to annuale e si paga un canone
telefonico, un canone per il collegamento al sistema locale e, a volte,
può essere previsto un canone per il servizio di informazione
consultato.
Possono essere disponibili servizi di informazione on-line come
consultazione di enciclopedie o di dati di interesse commerciale.
Molte
società di computer dispongono su BBS di aree riservate all'assistenza
dei clienti (con aggiornamenti dei prodotti, suggerimenti degli utenti, risposte
a domande frequenti, ecc).
Quando si contatta una BBS si accede a un
menù principale; qui si trovano informazioni di carattere generale e
messaggi speciali, chiamati bollettini, che descrivono la struttura e le regole
della BBS.
Dall'area principale si accede alle varie sezioni, chiamate
conferenze o aree, divise per argomento; ogni conferenza contiene file e
messaggi.
Si possono leggere i messaggi e lasciarne di propri o consultare
la banca dati e copiare (scaricare come si dice in gergo dei
file).
Esistono moltissime BBS, soprattutto a livello amatoriale, che
mettono a disposizione software freeware e shareware (cioè software
utilizzabile liberamente o dietro pagamento di un piccolo compenso direttamente
all'autore).
I file su una BBS possono essere migliaia; conviene quindi
prima scaricare il file che contiene l'elenco delle directory e dei file della
BBS. I file in genere sono registrati in formato compresso per risparmiare
spazio; bisogna quindi scaricare per primi i programmi di
decompressione.
RETI A TECNOLOGIA WI-FI
Le reti Wi-Fi (Wireless Fidelity) sono infrastrutture che permettono di realizzare sistemi
per la trasmissione di dati usando frequenze radio (definite da vari stsandard denominati
802.11a, 802.11b e 802.11g) estendendo reti esistenti o creandone di nuove.
Tramite un unico collegamento a banda larga (ADSL, HDSL, fibra ottica, ecc ecc.) è
possibile condividere il collegamento ad internet tra vari dispositivi come portatili,
palmari, computers, cellulari, ecc ecc. Infatti sempre più spesso i dispositivi
tecnologici incorporano già di fabbrica il supporto alle reti wi-fi, sopratutto i
portatili e i palmari.
A partire da questo collegamento ad internet si può espandere la rete attraverso l'utilizzo
della tecnologia Wi-Fi. Per effettuare questa operazione occorre installare delle antenne
di dimensioni molto contenute.
Esistono antenne in grado di distribuire il segnale a 360 gradi intorno a se (antenna
omnidirezionale) in modo da coprire amplie zone (anche di 300 metri), ed altre che
sono studiate in modo da portare il segnale a lunghe distanze (anche diversi kilometri) in
una particolare direzione (antenna direzionale).
Con una normale antenna Wi-Fi è possibile coprire con banda larga fino a una distanza
di 300 metri se non vi è alcuna barriera in linea d'aria; in presenza di muri, alberi o
altre barriere il segnale decade a 150 metri; tramite l'utilizzo delle antenne direzionali
sale ad un km ed oltre.
Molti sostengono che i dispositivi Wi-Fi sostituiranno nel futuro i telefoni cellulari e
le reti GSM. Già ad oggi esistono molti cellulari e palmari che sono in grado di sfruttare queste
potenzialità.
I Wifi-Point sono strumenti pensati sia dal punto di vista del cliente (interfaccia semplice
e flessibile per chi vuole accedere alla rete Internet senza fili (alberghi, aeroporti, bibloteche, fiere e luoghi pubblici in genere
possono offrire questi servizi), sia per offrire una protezione superiore a chi li gestisce.
Sempre più spesso si legge di sistemi informatici violati, siti "bucati", e di internet insicura.
Wifi-Point incorpora al suo interno un potente e sicuro firewall che permette di bloccare
i tentativi di intrusione da parte di terzi alla vostra rete e rendere così sicuro
la navigazione su internet sia vostra che dei vostri clienti !
La sua funzionalità principale è quella di applicare un filtro sulle connessioni entranti
ed uscenti, in modo da alzare il livello di sicurezza della rete e permettere sia agli
utenti interni che a quelli esterni di operare nel massimo della sicurezza.
Wifi-Point incorpora inoltre un'avanzata protezione studiata appositamente per i servizi
internet dedicati al pubblico che permette di bloccare i tentativi di attacco anche
dall'interno della rete. In pratica anche se qualcuno riesce a collegarsi alla vostra
rete wifi/lan non può comunque nuocere nessuno in quanto viene fatto un blocco della
sua postazione in automatico. Si pensi che è uscito sulla gazzetta ufficiale anche
un decreto legge (27 luglio 2005 n.144) in merito alla regolamentazione degli accessi
ad internet in luoghi pubblici, a fini investigativi per il contrasto del terrorismo.
Si richiede di conservare una grande quantità di informazioni sulle navigazioni
effettuate dai clienti in modo da poter rintracciare, se necessario, le azioni degli
utenti in internet (come un tentativo di attacco ad una rete informatica).
Chiaramente questo non ha disincentivato nè l'offerta dei produttri di Wifi-Point nè i consumatori:
aziende come alberghi/fiere/sale congressi/internet cafee ecc., offrendo ai propri clienti
un accesso ad internet semplice e sicuro, hanno una opportunità da cui potete trarre
numerosi vantaggi, sia in termini di ritorno economico, sia dal punto di vista
competitivo rispetto ai propri concorrenti.
Sempre più commercianti, agenti, professionisti che per vacanza o per lavoro devono
viaggiare per il mondo hanno la necessità di accedere alla propria casella email,
rimanere sempre in contatto con la propria azienda o di tenersi informati tramite Internet.
Un Wifi-Point offre questa possibilità, agevolmente, comodamente ed in poco tempo (si pensi che su
alcune autostrade le aree di parcheggio offrono dal 2006 questo servizio).
WIMAX
WiMAX, ovvero Worldwide Interoperability for Microwave Access, è una certificazione che
attesta la capacità di un prodotto di essere operativo per lo standard IEEE 802.16, uno
standard broadband per l'accesso wireless. Il Wimax per molti aspetti è un parente stretto
del Wi-fi con una piccola grande differenza: la sua portata di azione è pari a circa
50 km (31 miglia, per un totale di circa 7500-8000 km quadrati di copertura per
singola antenna) contro le poche decine di metri del Wifi, non soffre i problemi di
muri e ostacoli naturali e potrebbe permettere di coprire tutte le zone rurali, difficili
da raggiungere o a bassissima densità con una linea simile a quella Adsl.
Una stazione Wimax posizionata nel cuore di una grande metropoli, potrebbe per esempio
permettere a chiunque di accedere a Internet magari direttamente dal portatile mentre si
trova per strada, un cellulare compatibile Wifi e qualsiasi altro dispositivo mobile
oppure permetterebbe di elimiare il fastidioso problema dell'ultimo miglio per i sistemi
telefonici, portare la rete Voip ovunque, utilizzare videotelefoni e qualsiasi servizio
richiesta la rete broadband (banda larga).
La rete Wimax utilizza uno spettro di banda compreso tra 2 e 11 Ghz per le attività
"domestiche" e da 10 a 60 Ghz per altre attività andando quindi a coprire parti
di banda inutilizzate dagli attuali sistemi radio e garantisce una banda indicativa di
circa 70 mbit/s, capace di poter coprire con linea Adsl migliaia di utenti (considerando
che nelle normali Adsl a 1.2 Mbit/s la capacità mediamente utilizzata è inferiore del
70% della reale capacità).
Un altro aspetto importare è definito nel termine Mac Layer, ovvero un sistema capace
di supportare diversi livelli di collegamento ( multiple physical layer, Phy) permettendo
quindi una maggiore flessibilità su prodotti e dispositivi da collegare.
Nella rete Wi-Fi (e nella rete ethernet derivata) tutti gli utenti che accedono passano
attraverso un dispositivo chiamato Access Point. Maggiore è la distanza tra l'utente e
il nodo di accesso e maggiore sarà il degrado del segnale o la possibilità che
si formino colli di bottiglia, blocchi del segnale e forti rallentamenti.
Il sistema MAC invece assegna un certo canale ad ogni singolo utente che accede garantendo
la piena operatività del segnale ed evitando problemi di intasamento soprattutto durante l'accesso.
La rete Wimax è dunque una rete Wireless dedicata a connettere le c.d. "metropolitan area
network" (Man), ovvero reti metropolitane. L'attuale standard è identificato dalla sigla
802.16 e più precisamente 802.16-2004 (ovvero approvata nel 2004, la precedente versione
risale al 2001) ed esistono due "sottosistemi" ovvero 802.16a and 802.16c mentre il 802.16e
è dedicato alla interconnessione con sistemi mobili quali cellulari e pda.
La tecnologia può consentire l'offerta di servizi multimediali, quali l'accesso ad
Internet a banda larga e servizi di telefonia VoIP (Voice Over Internet protocol). Attualmente
sono in corso diverse sperimentazioni che riguardano gli enti pubblici, la RAI ed alcuni
grossi produttori, quali Intel, Motorola, Samsung e Siemens.
Schema di funzionamento della rete Wireless